top of page

la parola "MALGA"

  • malgafutura
  • 28 mag
  • Tempo di lettura: 1 min

La parola “malga“ si riferisce non solo agli oggetti strutturali ma anche ai pascoli alpini, ai prati e ai boschi coltivati, un bene culturale rurale degli antenati. La sua cura è un argomento molto discusso e preoccupante. O si "selvaggiano" o vengono sfruttate tramite un‘agricoltura ed il turismo troppo intenso con gravi conseguenze.

L'iniziativa "MalgaFutura“ si è posta il compito di tutelare e mantenere questo bene culturale nello spirito degli antenati. Un'etica che è nata dalla necessità e dalla consapevolezza della dipendenza dai prodotti della natura stando in armonia e sintonia con tutti gli esseri del luogo.

Cioè “sostenibile” nel senso vero e puro. 

Anche se l’atteggiamento di necessità che ha portato a l’etica menzionata non è più presente, vogliamo continuare su questa base agendo con l‘ apprezzamento di tutte le risorse e degli esseri locali e stabilire un modello sul valore della simbiosi e dell’armonia. 

Vogliamo mostrare la fattibilità anche fuori tempo e capire quali siano i consensi minimi. Inoltre, come progetto di insediamento con metodi modesti di permacultura abbiamo scelto una sfida complementare. 

Testiamo infatti i limiti del possibile e la potenzialità umana come quelle del posto con uno stile di vita in equilibrio tra persone e natura. Un principio per tutelare gli alpeggi nel futuro da un marketing esasperato.


ree

 
 
 

Commenti


©2022 di Malgafutura. Creato con Wix.com

bottom of page